Olio su tela, 150 x 83,5 cm
Toffia (Rieti), collezione privata
La donna dipinta è Topidda Sannittu. Il dipinto viene citato, con i titoli “Giovane cucitrice e Cucitrice”, in alcune lettere alla famiglia; è stato eseguito a Cheremule (Sassari), ma secondo Antonello Zintu apparterrebbe al “periodo romano” (1941).
(A. Zintu, Brancaleone da Romana, pittore, in “L’Arte”, n. 2, dicembre 1942, p. 208).